Novità in materia di appalto, buoni pasto, tracciabilità delle retribuzioni

Tutte le aziende che abbiano in essere contratti di appalto:

– per il compimento di una o più opere e/o servizi  di importo complessivo superiore a E 200.000,00, con prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente e  con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà del committente o ad esso riconducibili in qualunque forma;
dovranno trasmettere al committente  entro il giorno 21 di ciascun mese ( 5 gg successivi , al termine previsto ex art 18, comma 1, del D.Lgs n 241/1997, per il pagamento tramite mod F24, dei contributi e imposte):

– le deleghe di pagamento  (mod F24);

– un elenco nominativo di tutti i lavoratori impiegati nel mese precedente nell’esecuzione dell’appalto, con il dettaglio:
 delle ore di lavoro prestate da ciascun percepiente in esecuzione dell’appalto o subappalto; dell’ammontare della retribuzione corrisposta al dipendente collegata a tale prestazione; delle ritenute fiscali eseguite nel mese precedente nei confronti del lavoratore, con separata indicazione di quelle relative alla prestazione affidata al committente.
Qualora l’impresa appaltatrice non trasmetta le deleghe di pagamento e le suddette informazioni al committente o risulti che abbia omesso o versato parzialmente le ritenute fiscali, il committente deve sospendere il pagamento dei corrispettivi per un importo pari all’ammontare delle ritenute non versate (fino a concorrenza del 20% del valore complessivo dell’opera o del servizio.

NOVITA’ IN MATERIA DI BUONI PASTO
Sono stati ridefiniti i valori di esenzione giornaliero dei buoni pasto come segue:
– e 4,00 (in precedenza e 5,29)  per i buoni pasto cartacei;
– e 8,00 (in precedenza e 7,00) per i buoni pasto elettronici.

TRACCIABILITA’ DELLE RETRIBUZIONI

Non è una novità la normativa che prevede l’obbligo della tracciabilità delle retribuzioni da erogare ai dipendenti ma, considerato l’alto numero di aziende sanzionate, ricordiamo che dal 1° luglio 2018 non è più possibile pagare in contanti i lavoratori. Il rischio è una sanzione da e 1.000.00 a e. 5.000,00 per ogni mese in cui non ci sia pagamento tracciabile
Per ulteriori informazioni potete contattare i nostri uffici telefonando al numero 0187 598511