La stretta creditizia: conoscerla per trovare soluzioni per affrontarla

Confcommercio ha realizzato uno studio, in collaborazione con Format Research, dal quale emerge che, nel corso del 2023, il 40% delle imprese ha ricevuto meno credito di quanto richiesto e 8 imprese su 10 hanno registrato un notevole aumento del costo del credito, tutti fattori che hanno costretto  a rinunciare, in tutto o in parte, agli investimenti programmati per la crescita, l’innovazione e la sicurezza. Inoltre la stretta creditizia comporterà un peggioramento della situazione della propria liquidità per il 45% delle imprese.

Ma quali sono le ragioni che hanno portato a questa “stretta creditizia”? Certamente le nuove norme e principi dettati dal Comitato di Basilea, dall’Unione Europea e dalle normative nazionali che hanno indotto gli Istituti di credito a far ricorso a metodi di valutazione (rating e scoring) basati su algoritmi che fanno riferimento a vasti database per formulare il proprio giudizio di merito creditizio. Se un tempo tale giudizio era quasi sempre “di relazione”, basato cioè sull’intensità degli scambi di informazione tra Banche e imprese, reperiti grazie alla prossimità sul territorio, oggi la formula prevalente è quella del credito algoritmico che spersonalizza ogni rapporto ma fa riferimento a criteri quantitativi e qualitativi dell’impresa, ancor meglio a criteri oggettivi e soggettivi che determinano se concedere o meno un prestito, quanto concedere e come concedere.

Gli effetti di queste nuove regole sono stati positivi per le Banche che hanno visto drasticamente ridursi i prestiti in “sofferenza” ma hanno prodotto effetti “indesiderati” lato imprese che hanno visto ridursi il valore dei finanziamenti concessi.

Per questi  motivi, cioè per conoscere le regole bancarie e mettere le imprese e gli imprenditori in grado di rispondere alle richieste degli Istituti di Credito,  Confcommercio – di concerto con Banca d’Italia – ha istituito un percorso formativo denominato “Scelte finanziarie e rapporti con le Banche” che ha lo scopo di fornire un’educazione finanziaria agli imprenditori atta a ottenere i finanziamenti richiesti, alle migliori condizioni e scegliendo le tipologie più idonee alle proprie esigenze.

Durante questi incontri formativi, che potranno avvenire sia “in presenza” che in video conferenza, verranno illustrate le principali norme che regolano l’attività bancaria, i criteri utilizzati dalle Banche per valutare il “merito di credito” dei clienti, i principali prodotti bancari utili per le imprese e le opportunità offerte dal ricorso alle garanzie prestate dai Confidi e dal Fondo Centrale di Garanzia per le PMI.

Nelle prossime settimane informeremo i nostri Associati sul calendario degli incontri che saranno gratuiti per tutte le imprese.

Chi desiderasse avere maggiori informazioni o intendesse già prenotarsi potrà prendere contatto con la segreteria di Confcommercio della Spezia al n. 0187 5985101.