Fipe La Spezia: “Consigliamo di effettuare chiusura straordinaria a tutela della salute pubblica”

L’emergenza sanitaria globale che stiamo vivendo mette a dura prova i capisaldi della nazione e la salute degli italiani. In momenti come questo agire d’istinto o, peggio, sotto l’impulso del pur ragionevole affanno, rischia di pregiudicare valori importanti come le vite che sono in gioco.

I Pubblici Esercizi della provincia spezzina (Bar, ristoranti, locali da intrattenimento e simili) si sono comportati, nella difficile situazione, con la consapevolezza della loro missione: un piccolo tassello per garantire vivibilità agli spazi cittadini, illuminazione alle nostre serate, somministrazione di alimenti e bevande ai pochi avventori e quel senso di normalità che giova allo spirito di tutti.

Ferma restando la libertà di ciascun esercente di continuare la propria attività e valutate le disposizioni in materia caso per caso, siamo a consigliare – per garantire il rispetto delle vigenti normative governative nonché la salute di avventori, dipendenti e gestori – di effettuare una chiusura straordinaria a tutela della salute pubblica sino a che l’attuale grave momento di emergenza non vedrà uno sbocco positivo. Andranno altresì valutate dall’esercente stesso metodologie alternative – come la consegna a domicilio – di alimenti e bevande da effettuarsi nel rispetto di decreti e ordinanze in vigore.

Confidando nel senso di responsabilità di ciascun associato, la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi spezzina rimane a disposizione per ogni evenienza, certa di una rapida ripresa di ogni attività.

 

Marco Buticchi

Presidente Fipe Confcommercio La Spezia

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