Contributo taxi 2023, le modalità per accedere al bando

La Giunta regionale, con delibera n.711 del 2023, ha approvato il bando per la concessione di contributi per la riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi, ai sensi di quanto previsto dalla legge regionale n.25 del 4 luglio 2007 e successive modifiche e integrazioni, per un importo di 80.000 euro.

Il finanziamento è finalizzato alla riqualificazione del servizio di trasporto pubblico non di linea, anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale e all’esigenza di promuovere l’accessibilità ai veicoli ai soggetti portatori di handicap.

Le risorse saranno ripartite per ambito provinciale tenendo conto sia del numero delle licenze taxi rilasciate dai comuni, sia della distribuzione della popolazione residente in Liguria (dato Istat).

La domanda per l’accesso al finanziamento, può essere presentata dall’1 settembre al 30 settembre 2023, con le modalità definite nel bando stesso.

Dal 21 agosto 2023 sarà possibile iniziare a compilare la domanda digitale e, nello stesso periodo, potrà anche essere pagata la Marca da bollo (PagoPA) necessaria per l’invio della richiesta.

L’invio della domanda a Regione Liguria sarà disponibile solo a partire dall’1 settembre e fino alla data di scadenza del 30 settembre.

Sono ammissibili all’agevolazione le seguenti spese:

  1. A) l’acquisto in proprietà oppure locazione finanziaria (leasing finanziario) di autoveicolo destinato al servizio, in sostituzione del precedente, alimentato con combustibile tradizionale (benzina, gasolio) nella misura del 15 per cento in caso di autoveicolo alimentato con combustibile tradizionale, elevabile fino al 20 per cento nel caso di acquisto di autoveicolo predisposto per il trasporto di soggetti portatori di handicap;
  2. B) l’acquisto in proprietà oppure locazione finanziaria (leasing finanziario) di autoveicolo destinato al servizio, in sostituzione del precedente, alimentato con combustibile non tradizionale (alimentazione elettrica, doppia alimentazione benzina/elettrico, gasolio/elettrico, benzina/metano, benzina/idrogeno, benzina/GPL e gasolio/metano), nella misura del 20 per cento);
  3. C) l’acquisto ed installazione di dispositivi atti a consentire l’accesso al veicolo di servizio ai soggetti portatori di handicap nella misura del 75 per cento dei costi ammissibili.

I contributi per l’acquisto o leasing finanziario di autoveicolo attrezzato con dispositivi per consentire l’accesso ai soggetti portatori di handicap oppure per l’installazione su autoveicolo usato di dispositivi nuovi atti a consentire l’accesso agli stessi soggetti, sono concessi fino al tetto massimo complessivo di euro 8.000,00 per ciascun richiedente.

I casi di cui alle lettere A) e B), possono avere ad oggetto anche l’acquisto o la locazione finanziaria di autovetture nuove cosiddette a “km zero”.

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