Buooono, il progetto Fipe sui Ristobond

Sono tante le ragioni per le quali Fipe ha deciso di dar vita a questa iniziativa, alcune di carattere reale ed altre simboliche. Quelle reali riguardano la volontà di mettere a disposizione delle aziende un po’ di liquidità che in momenti come questi può essere sempre utile anche per affrontare le spese più urgenti e non necessariamente rilevanti nella consapevolezza che non è e non potrà essere questo lo strumento per sostenere le aziende in un periodo così difficile. Buooono nasce anche dalla volontà di contrastare le innumerevoli iniziative promosse sul tema, spesso ammantate da apparenti finalità no-profit.
Le ragioni simboliche hanno a che fare con due parole: fiducia e speranza. Forse sta proprio qui la vera ragione di Buooono, ovvero di ricostruire un rapporto con i clienti spezzato da un lungo periodo di chiusura forzata. Questo progetto non va inquadrato come uno dei tanti che mettono on line offerte a prezzi scontati per stimolare i consumatori all’acquisto. Buooono è un’altra cosa, è il tentativo di stabilire un contatto tra il cliente e il suo locale di affezione e funzionerà nella misura in cui i clienti potranno trovare sulla piattaforma il ristorante, la pizzeria, il locale che sono soliti frequentare e che vogliono tutelare pagando fin d’ora ciò che consumeranno una volta che il lockdown sarà finito. Anche il nome della piattaforma cirivediamopresto.it è evocativo dell’idea che guida questa iniziativa, oltre ad essere di buon auspicio per tutti.
Ma come funziona Buooono? I clienti vanno sulla piattaforma www.cirivediamopresto.it, cercano il proprio locale di fiducia e comprano il proprio Buooono o anche più di uno. Questo presuppone che il locale si sia registrato ed abbia scelto il valore economico del proprio Buoono e la maggiorazione che intende attribuirgli al momento del consumo.
Buooono costituisce il punto di congiunzione tra un atto di acquisto e un gesto di solidarietà. Invita i pubblici esercizi del territorio a visitare la piattaforma www.cirivediamopresto.it ed a registrarsi scegliendo il bond che intendono mettere a disposizione dei propri clienti.

Sono quattro i tagli del Buooono: 15 euro, 25 euro, 50 euro e 100 euro. In questo modo qualsiasi tipologia di locale può aderire all’iniziativa, dal bar al pub, dal ristorante alla pizzeria. Al momento della cena, della pizza o dell’aperitivo il Buooono avrà un valore più alto, fino al 25% in più di quanto è stato pagato secondo quanto avrà scelto l’esercizio.
La transazione economica è diretta tra cliente ed esercizio ed è resa possibile dalla collaborazione con Nexi, la PayTech leader dei pagamenti digitali in Italia, che ha messo a disposizione XPay, il gateway che consente di accettare pagamenti online. Le condizioni garantite da Nexi sono frutto di un accordo con Fipe e prevedono l’azzeramento del canone mensile ed una sensibile riduzione della commissione fissata in 1,19% dovuta non tanto alla gestione del processo quanto invece alla necessità di garantire i clienti in termini di rischio di credito. Questi presupposti fanno sì che l’iniziativa si differenzi da altre simili sia perché le somme versate dai clienti vanno direttamente ai ristoranti, sia per le condizioni vantaggiose garantite da Nexi. In ogni caso gli esercizi che non intendessero attivare questa procedura hanno la possibilità di gestire le transazioni stabilendo un contatto diretto con i clienti.
Si chiede alle Associazioni in indirizzo di far conoscere ai soci la piattaforma che potrà avere una funzione importante anche dopo il superamento della fase di lockdown per lanciare attività di promozione da parte delle imprese particolarmente utili nel periodo di transizione che ci aspetta. Per ogni ulteriore informazione è a disposizione la dott.ssa Claudia Berti (email claudia.berti@fipe.it).

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