Bonus ristori Regione Liguria, modalità di ottenimento del bonus

La Giunta della Regione Liguria, in applicazione del D.L. 157/2020 (Decreto Ristori Quater) ha deliberato di assegnare un Bonus “una tantum” alle attività che hanno subito chiusure totali o parziali a causa delle restrizioni Covid 19.

Il Bonus prevede due livelli diversi di ristoro (3.000 euro per le attività che hanno subito la sospensione totale e 1.000 euro per quelle che hanno subito, anche indirettamente, restrizioni parziali) ed è destinato alle imprese di minore dimensione a causa della loro maggiore fragilità.

La Regione ha approvato con DGR n. 976 del 23/12/2020  l’elenco delle attività che hanno i requisiti per l’assegnazione dei ristori, è predisposto dagli uffici camerali sulla base dei codici Ateco e del numero massimo di addetti indicati nella stessa delibera.

Tale elenco viene progressivamente aggiornato per ovviare ad errori tecnici di estrazione massiva di dati e informazioni errate o incomplete del Registro Imprese, e deve pertanto considerarsi dinamico. Le imprese che ritengono di essere state escluse dall’elenco dei beneficiari per errori tecnici o informazioni errate o incomplete devono mandare una mail all’indirizzo inforistori@rivlig.camcom.it

Ricordiamo infine che la Regione sta vagliando, con associazioni di categoria e sindacati, ulteriori misure che consentano di estendere i ristori ad altre attività oggi escluse.

MODALITA’ PER OTTENERE IL BONUS

  1. Il modulo 

Le imprese che hanno diritto al ristoro riceveranno via PEC il modulo da compilare e restituire sempre via PEC all’indirizzo dedicato: ristori.rivlig@legalmail.it entro 30 giorni dal ricevimento, corredato da fotocopia fronte e retro di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.

Si prega di notare che modulo e allegato vanno trasmessi all’indirizzo PEC dedicato (ristori.rivlig@legalmail.it ) e non all’indirizzo PEC ordinario della Camera di Commercio Riviere di Liguria né a quello da cui verrà inviato il modulo.

Le imprese che hanno diritto al ristoro ma non hanno depositato la PEC alla Camera di Commercio Riviere di Liguria devono comunicarla come indicato alla pagina http://www.rivlig.camcom.gov.it/IT/Page/t02/view_html?idp=1200 del sito camerale, per ottenere il modulo per il ristoro.

  1. L’istruttoria

Una volta ricevuto il modulo compilato, la Camera di Commercio Riviere di Liguria (responsabile del procedimento: Ing. Gabriele Boni) effettuerà l’istruttoria, verificando: la presenza nell’elenco dinamico, la leggibilità degli allegati, il fatto che attività e Partita Iva non siano cessate, la firma del legale rappresentante, la validità del documento di identità trasmesso e la correttezza dell’IBAN comunicato.

Durante tali verifiche le imprese potranno essere contattate tramite la PEC camerale per integrare le informazioni entro 7 giorni.

Al termine delle verifiche, la Camera di Commercio trasmetterà le pratiche, a blocchi di 100, alla Regione Liguria per l’assegnazione del CUP.

  1. Procedimento amministrativo e Registro Nazionale Aiuti

Le pratiche saranno inserite, sempre a blocchi di 100, nel Registro Nazionale degli Aiuti gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico, adempimento necessario per la concessione e contestuale liquidazione dei benefici.

Completato l’inserimento, il responsabile del procedimento predisporrà la determinazione dirigenziale di concessione e liquidazione del bonus, sempre a blocchi di 100.

  1. Esenzione DURC

In base all’art.22 comma 7 della legge regionale del 29.12.2020, n.32 “Disposizioni collegate alla legge di stabilità per l’anno 2021”, il bonus non è subordinato al controllo di regolarità contributiva (DURC).

  1. Liquidazione e pubblicazione

La Ragioneria della Camera di Commercio Riviere di Liguria effettuerà la liquidazione del bonus sull’IBAN comunicato dall’impresa applicando la ritenuta di acconto del 4% prevista dall’art. 28, comma 2 del DPR 600/73.

L’elenco completo e dettagliato delle imprese beneficiarie sarà pubblicato sul sito.