Cambiamenti Work Festival, per una nuova anima del lavoro

CAMBIAMENTI WORK FESTIVAL è una manifestazione sul lavoro che vuole lanciare nuove prospettive e nuove idee, in un settore da anni attraversato da un alternarsi di crisi profonde.

La crisi dei giovani che non trovano sbocchi occupazionali, costretti ad andare all’estero. La crisi di chi ha perso il lavoro e fatica a ricollocarsi, delle aziende in difficoltà, dei tanti imprenditori che lottano ogni giorno per andare avanti, delle vittime dell’usura e della disperazione. Un mondo del lavoro che, sempre più soffocato da eccessiva burocrazia e tassazione, pare rischi di perdere il proprio valore etico, l’innata creatività e l’intraprendenza imprenditoriale, da sempre fiore all’occhiello dell’imprenditoria italiana.

La parola “crisi”, però, nel suo significato etimologico, significa “cambiamento” proprio perché è nei momenti di crisi che ci troviamo di fronte a una sfida: o si cambia e si cresce o si soccombe.  Per questo motivo il lavoro deve diventare fucina di nuove idee, nuova progettualità, risanamento del territorio. Il lavoro deve riprendere il proprio posto per l’uomo, non essere ridotto a mero sinallagma: prestazione di lavoro, retribuzione. Il lavoro deve ritornare creativo, deve ritornare solidale, in una parola deve ritrovare la propria “umanità”. Per questo motivo è nato CAMBIAMENTI WORK FESTIVAL che si rivolge a quanti operano nel mondo del lavoro, per ritrovare nuova fiducia e nuovo entusiasmo.

La manifestazione, promossa da Confcommercio La Spezia e dal Comune di Santo Stefano di Magra, si terrà a Santo Stefano di Magra presso l’ex Ceramica Vaccari, da giovedì 21 a domenica 24 novembre. Si articolerà in quattro giornate ognuna dedicata a una tematica diversa: la prima verterà su Lavoro, Etica e Benessere perché per cambiare occorre costruire innanzitutto solide radici, attraverso valori condivisi. La giornata prevede conferenze sull’etica del lavoro alla presenza di professionisti che dimostreranno come lavorare con il sorriso e creatività al fine di migliorare la produttività ma anche la salute delle persone. A chiudere la giornata sarà lo spettacolo, finanziato dagli Enti bilaterali, sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e non solo, a cura della compagnia teatrale Rosso Levante, pluripremiata a livello nazionale.

La seconda giornata sarà dedicata a Welfare e Solidarietà vertendo quindi su un altro aspetto fondamentale in ambito lavorativo, la condivisione e lo scambio tra generazioni, enti e operatori. Al Festival saranno presenti, a questo proposito, diversi punti di ascolto, tra cui Inps, Conform, a disposizione per test psicoattitudinali per orientare le scelte lavorative, Regione Liguria, Info Lavoro del Comune della Spezia, Tempor, Banca UBI e molti altri. Tra gli ospiti della giornata di venerdì, Maurizio Grifone, presidente Fondo Fonte, Marco Marroni, presidente Ente Bilaterale Nazionale, Michele Tiraboschi professore ordinario del Diritto del Lavoro.

Nelle successive giornate di sabato 23 e domenica 24, che verteranno rispettivamente sul tema Lavoro e Benessere e Lavoro e Arte, il programma del Festival prevede conferenze con professionisti sulla salute e sullo stress, workshop esperienziali sulla gestione dei conflitti, sulla leadership, sulla terapia della risata, sull’arteterapia e sul respiro.

CAMBIAMENTI WORK FESTIVAL farà rima anche con intrattenimento: non mancheranno infatti momenti dedicati alla musica e alla danza come lo spettacolo “Poeta non è un lavoro” di venerdì a cura de I Mitilanti e lo spettacolo del sabato dal titolo “432 HZ: il respiro della terra”, un lungo viaggio attraverso il tempo, alla ricerca di preziose sonorità, a cura dei musicisti Riccardo Locorotondo, Piergiovanni Panfietti e della danzatrice Aisha Linda.

Non mancheranno neppure momenti conviviali, come la cena del giovedì a cura di Famiglie Nuove, il cui ricavato andrà a finanziare progetti di adozione a distanza, lo street food del venerdì e la cena del sabato a cura di Slow Foodcondotta di Sarzana. Saranno anche presenti punti di ristoro a cura di Il Ristoro: professionisti della pausa, il cui ricavato verrà devoluto per progetti di solidarietà.

Infine, dall’idea di Adriano Olivetti dell’impresa come distributore di ricchezza, cultura, servizi e democrazia, CAMBIAMENTI WORK FESTIVAL ospiterà la mostra fotografica i “Luoghi e volti del lavoro” a cura di Enrico Amici e una mostra di pittura sul tema del lavoro a cura delle Associazioni La Fenice e San Martino di Durasca.

Info su:

www.cambiamentiworkfestival.it

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