Bando regionale imprese danneggiate dalle calamità atmosferiche a dicembre del 2017

LEGGE REGIONALE 34/2016
“FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE CHE HANNO SUBITO DANNI A SEGUITO DI EVENTI ATMOSFERICI IN DATA 10, 11 E 12 DICEMBRE 2017”

 BENEFICIARI
Imprese che hanno subito danni a seguito degli eventi atmosferici dei giorni 10, 11 e 12 dicembre 2017 e che tale danno sia stato segnalato nei tempi previsti alla Camera di Commercio attraverso il modello AE.

 UBICAZIONE
La sede danneggiata deve trovarsi in Regione Liguria.

 INIZIATIVE AMMISSIBILI
L’intervento agevolato è finalizzato alla rimozione degli effetti derivanti dai citati eventi, attraverso il ripristino delle condizioni dell’operatività pregressa. Il programma deve concludersi entro 12 mesi dalla concessione dell’agevolazione.

 SPESE AGEVOLABILI

 Ripristino degli immobili adibiti all’esercizio dell’attività d’impresa (compresi gli impianti fissi) danneggiati, comprese le spese di sgombero e smaltimento in discarica di fanghi, detriti e materiale alluvionale.

 Spese tecniche quali progettazione, direzione lavori, collaudi ecc. nella misura massima del 10% della spesa riferita al precedente punto.

 Riparazione o riacquisto (in caso di danno non riparabile) di macchinari, attrezzature e arredi.

 Riparazione o, in caso di rottamazione, il valore del danno, di beni mobili registrati funzionali all’attività aziendale.

 Riparazione o riacquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti, danneggiati, perduti e/o distrutti.

 Spese per la redazione della perizia asseverata (ove necessaria), nella misura massima dell’1,5% dell’investimento ammissibile e comunque nel limite massimo di euro 5.000,00.
Sono ammessi i lavori in economia limitatamente alle spese relative all’acquisto dei materiali necessari all’esecuzione degli interventi.
L’acquisto di beni usati (con perizia e dichiarazione del fornitore attestante la provenienza del materiale e che lo stesso, nel corso degli ultimi sette anni, non ha beneficiato di un contributo nazionale o comunitario).
Sono ammissibili i titoli di spesa nei quali l’importo complessivo imponibile dei beni agevolabili sia almeno pari a 500,00 euro, ad eccezione dei titoli di spesa riferiti a lavori in economia.
I pagamenti dei titoli di spesa non possono essere regolati per contanti o tramite permuta o compensazione, pena l’esclusione del relativo importo di agevolazione. L’I.V.A. costituisce spesa ammissibile solo se non recuperabile.

 RETROATTIVITA’
Sono ammissibili le spese effettuate a far data dall’evento alluvionale.

 ENTITA’ DELL’ AGEVOLAZIONE
Finanziamento agevolato nella misura massima dell’100%:

 dell’importo minore tra il danno attestato nel Modello AE e le spese ammissibili dichiarate nell’allegato 1 relative alle seguenti tipologie: ripristino immobili e spese tecniche, impianti produttivi, macchinari, attrezzature e arredi, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti e perizia asseverata;

 del danno subito, per i beni mobili registrati sulla base delle spese fatturate per la riparazione, comunque non superiori al valore del bene, o in caso di rottamazione, sulla base del valore complessivo dei beni desunto dai listini correnti.
Il tasso di interesse è pari allo 0,50% annuo e la durata massima del finanziamento è fissata in cinque anni, con rate semestrali costanti posticipate, a cui potrà essere sommato un periodo massimo di preammortamento di due semestri.
Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche concesse per il medesimo intervento, fino alla concorrenza dei massimali di aiuto consentiti dalle vigenti normative dell’Unione Europea per le specifiche circostanze di ogni caso, e comunque fermo restando che il sostegno finanziario pubblico e/o eventuali indennizzi assicurativi non possono superare l’importo complessivo dell’investimento ammesso. L’agevolazione opera in regime “de minimis”.

 CRITERI DI VALUTAZIONE
Completezza e precisione della documentazione; idoneità delle garanzie finalizzate alla restituzione del prestito, che saranno valutate da FI.L.S.E. S.p.A. a suo insindacabile giudizio. Qualora le risorse finanziarie non risultino sufficienti a coprire interamente il fabbisogno, si procederà ad una riduzione pro – quota dell’agevolazione concedibile, fra tutte le imprese esaminate con esito positivo.

 OPERATIVITA’
Le domande si possono presentare dal 7 maggio 2018 al 29 giugno 2018.

SCARICA IL BANDO: QUI